Francesco Ferrara e Francesco Pastore, carabinieri morti in un incidente: arrestata la donna che lo ha causato
Alle prime luci di questa mattina, martedì 22 ottobre, i poliziotti della Squadra Mobile di Salerno, della Direzione Centrale della Polizia Stradale di Roma e del Gabinetto Centrale di Polizia Scientifica hanno arrestato Nancy Liliano, indagata per omicidio stradale plurimo aggravato, che è stata sottoposta ai domiciliari. La donna è ritenuta responsabile del gravissimo incidente avvenuto a Campagna, nel Salernitano, il 6 aprile scorso, nel quale persero la vita i due carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro, nonché un uomo di 75 anni, Cosimo Filantropia, che era a bordo di una terza vettura; nell'impatto, inoltre, rimaneva ferito anche un terzo militare dell'Arma.
La donna positiva all'alcool. Andava oltre i 120 chilometri all'ora
Il grave incidente si è verificato, come detto, lo scorso 6 aprile sulla Strada Statale 91, all'altezza di via Calli, a Campagna. La donna indagata, alla guida di un Suv Range Rover Evoque, urtava la fiancata dell'auto di servizio con a bordo i tre carabinieri, proveniente dal senso di marcia opposto; dopo l'impatto, nel girarsi di 180 gradi, il Suv impattava poi contro una Fiat Punto, con a bordo il 75enne. Nel violento scontro, anche Nancy Liliano rimaneva ferita: portata all'ospedale di Oliveto Citra, la donna è stata trovata positiva all'alcol e a un precursore della cocaina.
Le indagini scattate in seguito all'incidente, svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Salerno e dal Laboratorio Centrale Automotive Analytics and Forensics del Servizio di Polizia Stradale di Roma, hanno permesso di appurare che il Suv condotto da Nancy Liliano viaggiava a una velocità compresa tra i 128 e i 133 chilometri orari e che, dopo un brusco tentativo di frenata, impattava il fianco destro dell'auto dei carabinieri a una velocità media di 114 chilometri all'ora.